Impastiamo i gas – fermentazione

Gas mixing – fermentation

Impastiamo i gas – fermentazione

Tipo di risorsa: Website

Indirizzo web www.compoundchem.com/2016/01/13/bread

Lingua: Italiano

Descrizione

Come intervengono i gas negli impasti, la fermentazione biologica.

Come si crea il lievito madre.

Concetti scientifici introdotti

Lievito madre, impasto, microrganismi, glucosio, fermentazione, anidride carbonica, attivatori.

Pensiero creativo e critico

Pensiero critico:
– Ragionamento
– Predizione

Pensiero creativo:
– Immaginazione
– Curiosità
– Produzione

Ragionamento matematico

 Misurazione

Pensiero scientifico

– Osservare e fare previsioni
– Fare domande
– Analizzare i risultati
– Trarre conclusioni basate sull’esperienza

Imparare ad imparare

– Seguire le istruzioni di un esperimento
– Pianificare e organizzare il lavoro nel tempo
– Descrivere le fasi di un lavoro
– Fare ipotesi
– Riconoscere e argomentare i cambiamenti di una sostanza
– Scrivere la formula chimica di un gas
– Fare un lievito

Altre competenze

– Saper lavorare in gruppo
– Seguire regole di sicurezza
– Sviluppare la manualità
– Condividere idee

Impastiamo i gas – fermentazione

Obiettivi generali

• Organizzazione e pianificazione nel tempo
• Sviluppare capacità di osservazione e fare ipotesi
• Sviluppare capacità di ascoltare e seguire istruzioni
• Acquisizione di modalità operative proprie del metodo scientifico
• Migliorare il lessico scientifico
• Identificare alcune reazioni chimiche semplici che avvengono in elementi di uso quotidiano
• Favorire l’incremento delle capacità manuali
• Favorire la collaborazione
• Incrementare il senso di autoefficacia

Vocabolario – parole chiave

• Lievito madre
• Impasto
• Microrganismi
• Glucosio
• Fermentazione
• Anidride carbonica
• Attivatori

Risultati di apprendimento attesi (operativi):

Il bambino/lo studente sarà in grado di:
• seguire le istruzioni di un esperimento
• pianificare e organizzare il lavoro nel tempo
• descrivere le fasi di un lavoro
• fare ipotesi
• riconoscere e argomentare i cambiamenti di una sostanza
• scrivere la formula chimica di un gas
• fare un lievito

Competenze STEM – a cui è collegata l’unità di apprendimento

Competenze STEM di base

• Osservare e fare previsioni
• Fare domande
• Analizzare i risultati di un esperimento
• Trarre conclusioni basate sull’esperienza

Altre abilità

• Saper lavorare in gruppo
• Seguire regole di sicurezza
• Sviluppare la manualità
• Condividere idee

Metodologie di insegnamento/struttura delle attività

Introduzione

Si può impastare un gas? Nella lista degli ingredienti di una ricetta di solito troviamo solo solidi e liquidi… non c’è mai scritto di aggiungere un gas. Questo solo apparentemente, perché i gas sono fondamentali per alleggerire tanti impasti.
Come si può generare un gas dentro un impasto? Serve un agente lievitante.
Per millenni il lievito è stato l’unico mezzo conosciuto e utilizzato per rendere soffice un impasto.
Cosa sono i lieviti e come si creano? Cosa hanno a che fare con i gas? I lieviti sono dei microrganismi che prendono il nome dal verbo latino ”levare”, che significa sollevare.
Vogliamo scoprire insieme come si crea il lievito più antico del mondo e che cosa produce?
Il lievito madre.


Attività

I ragazzi saranno divisi in piccoli gruppi (3/4).
Ogni gruppo dovrà suddividersi gli incarichi sin dall’inizio (impastare, documentare con smart phone o altro, pianificare il lavoro e raccogliere le informazioni nei giorni di durata dell’attività).

1) Mescoliamo la farina con l’acqua e aggiungiamo un cucchiaino di miele. Mettiamo questa impasto in un barattolo di vetro. Chiudiamolo con una garza umida e aspettiamo 48 ore.

Nota per l’insegnante:
i ragazzi potranno essere aiutati a pianificare il lavoro attraverso una serie di domande.
• Cosa hanno fatto
• Cosa si aspettano
• Risultato in ogni fase
• Domande suscitate
Il lievito naturale (madre) nasce lasciando acidificare farina e acqua; si nutre degli zuccheri presenti nella farina innescando un processo di fermentazione. Per assicurare la riuscita aggiungiamo del miele (attivatore).

Domande stimolo:
Perché il miele? Si possono usare altri attivatori?

2) Dopo 2 giorni pesiamo 100 gr di impasto, aggiungiamo 100 gr di farina e 50 gr di acqua, richiudiamo con la garza e aspettiamo altre 48 ore. Ripetiamo con questo ritmo per 10 giorni.

Nota per l’insegnante:
Quando l’impasto inizia a fermentare, si avvia una trasformazione chimica e si creano delle “bolle”.
La fermentazione biologica (a pasta acida) è anzitutto una fermentazione lattica; vengono prodotti oltre all’alcol e all’anidride carbonica, anche acido lattico e acido acetico. Già dopo 48 ore la pasta dovrebbe cominciare a salire.
Alla fine dei 10 gg il lievito dovrebbe essere abbastanza liquido e pieno di bolle.

Domande stimolo:
• Come vedo che si è innescata la fermentazione?
• Posso osservare l’anidride carbonica?
• Perché ha un odore acido, da cosa dipende? (a causa dell’alcol) Quali altri aromi possiamo distinguere?
• Proviamo a scrivere sotto forma di formula chimica quanto osservato.

A conclusione dell’esperimento ogni gruppo potrà riportare ai compagni il proprio lavoro, tramite una presentazione multimediale cercando di dare motivazioni scientifiche a quanto osservato e del risultato ottenuto. Quali domande ha suscitato l’attività e in che modo si è cercato di rispondere?
Cosa è andato storto e perché? Cosa si poteva fare di diverso?

Nota per l’insegnante:
Abbiamo imparato ad osservare ciò che accade intorno a noi a non darlo per scontato e a farci domande. Non guarderemo più il pane allo stesso modo, ora sappiamo da dove viene!
È il frutto di un lungo processo.. ha bisogno di un attivatore, per essere avviato; all’interno c’è qualcosa che non ci aspettavamo e per questo non eravamo in grado di vedere: un gas. Il lievito ci somiglia, anche a noi serve un attivatore che inneschi un lungo processo per permetterci di crescere!

Valutazione

Riflessione sull’esperienza fatta, sui processi, sulle dinamiche di gruppo e su quanto appreso;
Ricostruzione, esposizione e valutazione dei prodotti realizzati;
Autovalutazione dell’insegnante: tramite questionario di gradimento e domande inerenti a criticità e punti di forza.

Materiali da utilizzare nell’unità di apprendimento

• Farina
• Acqua
• Miele
• Garza
• Bilancia
• Cucchiaio
• Terrina
• Barattolo in vetro
• Garza
• Smartphone o tablet

Tipologia di setting

Aula di laboratorio o cucina della scuola

Fonti

www.compoundchem.com/2016/01/13/bread
Bressanini, D. (2014), La scienza della pasticceria- le basi: la chimica del bignè
Bonci, G. (2012), Il gioco della pizza

In che modo questo tipo di attività può favorire l’inclusione?

• un’attività scientifica e per i bambini questo può essere uno stimolo per l’apprendimento
• è un’attività pratica che va incontro ai diversi stili di apprendimento; favorisce approfondimenti
• è un’attività che permette di osservare e fare deduzioni attraverso domande aiutando ciascuno a mettersi in gioco
• è un’attività che consente di mettere a disposizione degli altri le proprie abilità incrementando il senso di autoefficacia

Impastiamo i gas – fermentazione

1. Usefulness for STEM education – integrating content of different disciplines

Cross-curricular character of the resource 

2 jajka

The range of S-T-E-M subjects included

2 jajka

The presentation of possibilities of including artistic activities (STEAM approach)

2 jajka

2. Expected learning outcomes

Consistency (links) with preschool core curriculum

3 jajka

Communicativeness of description

3 jajka

3. Methodology of teaching

Clarity, communicativeness of instructions for teachers

3 jajka

Meaningful learning – using practical life problems

3 jajka

Original idea

2 jajka

The level of ease in implementing the methodology to preschool age children

3 jajka

The level of ease in preparing necessary ingredients, materials and equipment needed

3 jajka

4. Sustainability

Ecological characteristics of materials/ results

3 jajka

Supporting healthy eating habits 

3 jajka

Low ecological footprint

3 jajka

Possibilities of inclusion (respecting cultural diversity and food intolerances)

1 jajko na 3

5. Class management

Using differentiated forms of work – individual, team work etc.

jajko

Individual work

4 jajka

Team work

spora ilość podświetlonych jajek

Whole group

6. Time management

jajko

Short activity (10-15 minutes)

rozpoczynające pękać jajko

Medium activity (20-30 minutes)

prawie wyklute

Long activity (1 hour or more)

podświetlony wychodzący kurczak z jajka

Very long activity (1 day or more)

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