Il Mosto

Tipo di risorsa: sito web

Indirizzo web https://www.fattoincasadabenedetta.it/ricetta/ciambelle-di-mosto-fatte-in-casa-da-benedetta/

Lingua: Italiano

Descrizione

Riconoscere, apprezzare e tutelare un sapere e una tradizione antica. Relazionarsi con curiosità a prassi ed abitudini delle società antiche o almeno trascorse. Attività di gruppo dalla raccolta alla cottura.

Concetti scientifici introdotti

Densità del liquido, colorazione, lavorazione di disgregazione meccanica di prodotti vegetali, miscelazione della massa ottenuta in acqua, misurazione.

Pensiero creativo e critico

Pensiero critico:
Analisi
Osservazione
Tecniche di coltivazione e raccolta

Pensiero creativo:
Curiosità
Conoscenza delle diverse tradizioni
Valorizzazione della memoria
Partecipazione di gruppo attiva

Ragionamento matematico

Misurazione

Pensiero scientifico

-Porre domande
-Elaborare un percorso
-Sviluppare la capacità di utilizzare un linguaggio scientifico
-Analisi dei risultati
-Estrazione di un liquido

Imparare ad imparare

-Raccolta dell’uva
-Ascoltare e seguire le istruzioni
-Collaborare in gruppo
-Valutare la differenza con la contemporaneità fino a gestire scelte consapevoli di recupero della tradizione, quando portatrice di valori sani e di abitudini naturali
-Vivere esperienze sensoriali a stretto contatto con la natura
-Mostrare le fasi più significative della vendemmia e dell’estrazione del mosto
-Cucinare il pane di mosto

Altre competenze

– Seguire in modo esatto i passaggi di un procedimento
– Eseguire delle osservazioni scientifiche
– Realizzare un prodotto originale

Il Mosto

Obiettivi generali

– Saper lavorare in gruppo
– Comunicare
– Esprimere emozioni
– Raccontare l’esperienza vissuta
– Provare soddisfazione del mangiare un cibo che ogni bambino ha potuto preparare collaborando con il gruppo
– Affinare le abilità manuali e le tecniche culinarie prendendo confidenza con i vari attrezzi della cucina

Vocabolario – parole chiave

Densità del liquido, colorazione, lavorazione di disgregazione meccanica di prodotti vegetali, miscelazione della massa ottenuta in acqua, misurazione.

Risultati di apprendimento attesi (operativi):

il bambino/studente sarà in grado di:
Effettuare un esperimento
Conoscere ed apprezzare le trasformazioni e le mutazione dei cibi
Raccontare l’esperimento

il bambino/studente avrà sviluppato la capacità di:
Seguire in modo esatto i passaggi di un procedimento
Eseguire delle osservazioni scientifiche
Realizzare un prodotto originale

Competenze STEM – a cui è collegata l’unità di apprendimento

Competenze STEM di base

Osservare
Fare analisi
Sperimentare
Analizzare i risultati

Altre abilità

Collaborare in gruppo
Manualità fine
Ascolto e comprensione

Metodologie di insegnamento/struttura delle attività

Attività:
Andare in visita in una fattoria disposta ad accogliere i bambini durante la vendemmia, mostrare le fasi più significative della vendemmia e dell’estrazione del mosto, tornare a scuola con il mosto spremuto, seguendo la ricetta, chiedere ai bambini di preparare il pane di mosto, chiedere al personale addetto alla cucina di cuocere in forno il pane di mosto.

Materiali:
– 1200 gr di farina
– 200 gr di zucchero
– 50 gr di lievito di birra
– 500 ml di mosto d’uva
– 1 bicchiere di olio extravergine di oliva
– Semi di anice e uvetta sultanina a piacere
– Fornelletto

Istruzioni:
1. Prelevare due bicchieri di mosto; in uno sciogliere il lievito di birra e nell’altro mettere in ammollo i semi di anice e l’uvetta.

2. Impastare insieme zucchero e farina e poi aggiungere il lievito di birra sciolto, il mosto, l’olio, i semi di anice e l’uvetta ammollati.

3. Impastare il tutto fino a formare un impasto morbido da far lievitare per due ore.

4. Impastare di nuovo e formare i filoni di pane mosto, adagiarli su una teglia da forno e far lievitare nuovamente.

5. Cuocere in forno a 200 gradi centigradi per 30 minuti

Conclusioni:

Il pane di mosto rappresenta un “Cibo come cultura”, incluso lo sforzo per il recupero e la valorizzazione delle tradizioni antiche. Questa attività favorisce l’inclusione in quanto corrisponde ad un lavoro di gruppo, creando quindi uno spirito di squadra, di condivisioni di sforzi, intenti e risorse. Conoscere ed apprezzare le trasformazioni e le mutazione dei cibi. Durante tutta l’attività l’insegnante avrà fotografato l’intero procedimento, una volta stampate le foto, organizzarle su di un cartellone con la descrizione completa del processo.

Valutazione

Viene messa in atto attraverso l’osservazione dell’attività da parte dell’insegnante che valuta l’impegno e la partecipazione degli alunni.

Materiali da utilizzare nell’unità di apprendimento

– farina
– zucchero
– lievito di birra
– mosto d’uva
– olio extravergine di oliva
– semi di anice, uvetta
– forno per cuocere
– spianatoia, ciotole e attrezzi vari da cucina