Scienza dei biscotti

Tipo di risorsa: Siti web

Indirizzo web

https://www.stem.org.uk/resources/elibrary/resource/33266/biscuit-bashing

http://saucepankids.com/recipe/simple-shortbread-biscuits/

https://www.cookingwithmykids.co.uk/fork-biscuits/

Lingua: Italiano, Inglese

Descrizione

Indagare la scienza delle particelle facendo dei biscotti e poi schiacciandoli. Esplorare come il biscotto schiacciato si comporta come un liquido. Può essere versato e prendere la forma di diversi contenitori.

Concetti scientifici introdotti

Studiare come alcuni solidi possono comportarsi come liquidi

Pensiero creativo e critico

Pensiero critico:

– Previsione

Pensiero creativo:

– Curiosità

– Fare

Ragionamento matematico

Misurare

Pensiero scientifico

– Fare domande
– Osservare
– Prevedere
– Confrontando
– Connessioni di disegno
– Trarre conclusioni

Imparare ad imparare

– Seguire le linee guida
– Ascolto attivo
– Autoefficacia nell’apprendimento
– Divertimento nell’apprendimento
– Riflessione sull’apprendimento

Altre competenze

– Abilità collaborative come la condivisione e la presa di turno
– Alfabetizzazione – sviluppo del vocabolario
– Sviluppo del linguaggio orale
– Salute e sicurezza in cucina
– Abilità in cucina di mescolare, arrotolare la pasta, tagliare la pasta

Scienza dei biscotti

Obiettivi generali

– permettere agli alunni di esplorare come alcuni solidi possano comportarsi come liquidi usando dei biscotti
– per permettere agli alunni di fare biscotti
– sviluppare le abilità degli alunni nell’ascolto e nel seguire le linee guida

– sviluppare le capacità di osservazione e previsione degli alunni
– sviluppare le abilità culinarie degli alunni nel mescolare, arrotolare la pasta, tagliare la pasta
– sviluppare le capacità di misurazione degli alunni
– sviluppare le abilità degli alunni nella condivisione e nel prendere il turno
– riflettere sul loro apprendimento

Vocabolario – parole chiave

Biscotto, solido, liquido, forma, versare, contenitore, impasto, mescolare, rotolare, tagliare, cucchiaio di legno, mattarello,
molecole, schiacciare, pezzi

Risultati di apprendimento attesi (operativi):

Il bambino sarà abilitato a:
– seguire le linee guida per l’indagine
– nome dei solidi e dei liquidi
– identificare alcune differenze tra solidi e liquidi
– fare biscotti
– praticare l’abilità di usare un cucchiaio di legno per mescolare
– praticare l’abilità di arrotolare la pasta con un mattarello
– praticare l’abilità di ritagliare la pasta con un tagliabiscotti
– registrare alcuni dettagli della loro esperienza di apprendimento

Competenze STEM – a cui è collegata l’unità di apprendimento

Competenze STEM di base

– Fare domande
– Osservare
– Fare previsioni
– Confrontare
– Curiosità
– Eseguire istruzioni
– Misurare
– Fare collagamenti
– Trarre conclusioni

Altre abilità

– Seguire le linee guida
– Ascolto attivo
– Autoefficacia nell’apprendimento
– Abilità collaborative come la condivisione e la presa di turno
– Alfabetizzazione – sviluppo del vocabolario
– Sviluppo del linguaggio orale
– Salute e sicurezza in cucina

– Divertimento nell’apprendimento
– Capacità di cucinare di impastare, arrotolare la pasta, tagliare la pasta
– Riflessione sull’apprendimento

Metodologie di insegnamento/struttura delle attività

Nota dell’insegnante: Iniziare questo esperimento all’inizio della giornata per permettere ai biscotti cotti di raffreddarsi completamente.

Introduzione:
1. Mostrare agli studenti una tazza, chiedendo loro di descriverla. Informare gli alunni che una tazza è un solido. Un solido ha una sua forma fissa.

2. Mostra agli studenti una bottiglia d’acqua chiara. Che forma ha l’acqua? (È la forma della bottiglia). Chiedi agli alunni cosa pensano che succederà all’acqua quando verrà versata nella tazza. Versare l’acqua nella tazza. Che cosa è successo? (L’acqua ora ha preso la forma della tazza). Informare gli alunni che l’acqua è un liquido.
Un liquido prende la forma del suo contenitore.

3. Chiedete agli studenti di nominare alcuni solidi e liquidi, annotandoli sulla lavagna.

4. Informare gli alunni che stanno per fare dei biscotti. Chiedere agli alunni se pensano che un biscotto sia solido o liquido? Spiegare che indagheranno su questo con i biscotti che faranno.

Attività:
(Chiedere agli alunni di lavorare in gruppi di 5 o 6, con la supervisione di un adulto)

Ingredienti/materiali per i biscotti (per gruppo):
25g di zucchero
50g di burro (ammorbidito)
75g di farina
Ciotola di miscelazione
Taglierina a forma di biscotto
Cucchiaio di legno
Mattarello
Vassoio in filo metallico
Bilance per pesare

Materiali: (per gruppo)
Biscotti
Sacchetto di plastica per il congelatore
Mattarello (per schiacciare il biscotto)
Coppa

Istruzioni:
Parte 1:
(Ricordare agli alunni di fare i turni nei loro gruppi)
1. Assicuratevi che tutte le mani siano lavate e pulite prima di iniziare.

2. Preriscaldare il forno a 180 ̊C.

3. Le classi più grandi possono misurare gli ingredienti, ma per gli alunni più giovani potrebbe essere necessario misurare gli ingredienti in anticipo.

4. Chiedere agli alunni di mettere il burro nella ciotola. Poi aggiungere lo zucchero e mescolare bene con il cucchiaio di legno (chiedere agli alunni se lo zucchero è un solido o un liquido, facendo capire che è un solido ma viene versato nella ciotola, come si versa un liquido. Informare gli alunni che più tardi esploreranno questo aspetto con i biscotti finiti).

5. Poi chiedere loro di aggiungere la farina, mescolandola di nuovo con il cucchiaio di legno. Poi chiedere agli alunni di usare le mani per combinare e riunire il composto in un impasto.

6. Mostrare agli alunni un mattarello, dimostrando come si usa. Poi, su una tavola infarinata preparata, chiedere agli alunni di stendere la pasta fino ad ottenere uno spessore di circa 2 cm.

7. Chiedere agli alunni di tagliare accuratamente l’impasto in forme usando un tagliabiscotti.

8. Mettere su una teglia e infornare per 10-15 minuti.

9. Quando i biscotti sono cotti, lasciarli raffreddare su un vassoio.

Parte 2: (Più tardi nella giornata, quando i biscotti si sono raffreddati)
1. Chiedi ad ogni gruppo di prendere tre dei loro biscotti e di metterli nel loro sacchetto di plastica.
Esempio di domanda: Che aspetto ha ora il biscotto? È solido o liquido?

2. Chiedi agli alunni di chiudere il sacchetto di plastica e di far rotolare il mattarello sul sacchetto.
Domande campione: Cosa succede ai biscotti? (Vengono schiacciati). Che aspetto ha il biscotto? (Piccoli pezzi friabili).

3. Chiedi agli alunni di versare il biscotto dal sacchetto nella tazza.
Domanda campione: Che cosa versiamo di solito, liquidi o solidi? (Liquidi). Questi biscotti sono ancora solidi? (Sì – vedi spiegazione sotto)

La scienza che c’è dietro (scienza delle particelle):
I solidi hanno una forma fissa. Tuttavia, alcuni solidi sono costituiti da piccoli pezzi e possono essere versati: Anche se abbiamo potuto versare il biscotto nella tazza quando era rotto in pezzi, le parti più piccole del biscotto (chiamate molecole), erano ancora strettamente imballate nel biscotto, quindi anche se il biscotto si comportava come un liquido, era ancora un solido. Anche quando un solido viene rotto – è ancora un solido.

4. Chiedete agli studenti di pensare ad altri solidi che si comportano come liquidi. Per esempio, la sabbia e lo zucchero sono solidi anche se possono essere versati. Si adattano alla forma dei contenitori in cui vengono versati.

Conclusione:
1. Chiedere agli alunni di completare un diario di apprendimento per questa indagine annotando le proprie riflessioni in merito ai seguenti argomenti:
– la cosa più interessante che hanno imparato
– una cosa che vorrebbero sapere di più

Valutazione

Scheda di osservazione degli alunni

Materiali da utilizzare nell’unità di apprendimento

Per gli alunni (per gruppo):
– 25g di zucchero
– 50g di burro (ammorbidito)
– 75g di farina
– Ciotola di miscelazione
– Taglierina a forma di biscotto
– Cucchiaio di legno
– Mattarello
– Vassoio in filo metallico
– Bilance per pesare
– Biscotti
– Sacchetto di plastica per il congelatore
– Mattarello (per schiacciare il biscotto)
– Coppa

Per l’insegnante:
– Una tazza
– Una bottiglia d’acqua
– Un forno